Bonus baby sitter 2020
|Bonus baby sitter 2020, al via i pagamenti dall’INPS dal 15 aprile. A comunicarlo è l’Istituto stesso, con una breve nota pubblicata sul proprio sito.
Le domande per la richiesta dell’indennità di 600 euro sono partite il 1° aprile, così come per il bonus per le partite IVA.
Le prime istruzioni operative si trovano nella circolare numero 44 del 24 marzo 2020, in cui l’INPS spiega come fare richiesta, i requisiti per ottenere il bonus e come funziona il Libretto Famiglia con cui il bonus verrà erogato.
Il voucher di 600 euro verrà erogato dall’INPS previa domanda, ma è importante ricordare, che la misura può essere fruita solo in sostituzione ai congedi parentali.
Il bonus verrà quindi usato per pagare le prestazioni delle baby sitter che si sono tenute a partire dal 5 marzo 2020, giorno in cui le scuole sono state chiuse su base nazionale.
Il decreto Cura Italia, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 marzo 2020, prevede che possa essere richiesto solo dai genitori con bambini di età inferiore a 12 anni.
Nel caso del personale sanitario e tecnico, ovvero medici, infermieri, tecnici di laboratorio biomedico, tecnici di radiologia medica e operatori sociosanitari, e degli appartenenti alle Forze dell’Ordine, il bonus è incrementato fino a 1000 euro.
I limiti di 600 e 1.000 euro non possono essere superati; questo significa che se nel nucleo familiare sono presenti più di figli di età inferiore a 12 anni, sarà possibile ottenere il bonus relativamente a tutti i minori presenti, ma l’importo rimarrà lo stesso.
Nel caso di genitori che non fanno parte dello stesso nucleo familiare, il beneficio verrà riconosciuto al soggetto convivente con il minore.